Paese del cliente: Italia

Ovation Srl è una PMI che sviluppa plugin per WordPress. È nata nel 2009 come ditta individuale e nel 2015 è diventata una società.

Il core business di Ovation è lo sviluppo di due plugin che estendono le funzionalità di editing di WordPress, Dynamic Content for Elementor e Dynamic Shortcodes, disponibili entrambi nel sito Dynamic.ooo.

«Siamo partiti con un progetto: rendere dinamico Elementor», ci spiega Giovanni Cintolo, fondatore di Ovation. «Oggi Elementor si presenta come una piattaforma dinamica. Tuttavia, noi abbiamo anticipato questa evoluzione rendendolo dinamico ben prima che lo fosse ufficialmente. Alla creazione del plugin Dynamic Content for Elementor ha fatto seguito l’aggiunta progressiva di nuove funzionalità. Nello sviluppo del progetto, sono stati importanti anche i feedback degli utenti, i quali ci chiedevano spesso funzionalità che non erano disponibili su Elementor. Siamo stati i primi a mettere a disposizione tante funzionalità dinamiche che mancavano al page builder.

Nella prima fase della nostra attività, ci siamo focalizzati sull’estensione di Elementor. A questa abbiamo poi aggiunto il nuovo plugin Dynamic Shortcodes, che implementa funzionalità dinamiche su vari page builder e sullo stesso WordPress».

Home page di Dynamic.ooo
La home page del sito Dynamic.ooo

«Ci sono diverse cose che ci distinguono dai nostri concorrenti. Da un lato, con i nostri plugin offriamo funzionalità uniche o che abbiamo lanciato per primi. Dall’altro, abbiamo permesso ad utenti di un livello molto avanzato di avvicinarsi ai page builder. A volte gli sviluppatori sono restii ad utilizzare i page builder perché spesso si pensa che siano adatti ad utenti alle prime armi o non in grado di realizzare un sito perché privi di conoscenze di sviluppo. Noi abbiamo proposto strumenti nuovi e funzionalità avanzate che avvicinano gli sviluppatori ai page builder.

Ad esempio, abbiamo una funzionalità che dà la possibilità di inserire codice PHP in Elementor in punti specifici della pagina. Nonostante l’emergere di numerosi plugin volti ad arricchire le potenzialità di Elementor, molti di questi si limitano ad aggiunte di natura basilare. Noi abbiamo mirato a soddisfare le esigenze di un pubblico altamente specializzato. Con il passare del tempo, ci siamo poi adoperati per rendere queste funzionalità accessibili anche a utenti alle prime armi, desiderosi di cimentarsi con compiti più complessi».

Il problema

«Fin da quando abbiamo cominciato, abbiamo provato tantissimi provider di hosting. L’ultimo che abbiamo utilizzato è stato AWS, con il supporto di un partner. Avevamo una macchina molto costosa, che però non riuscivamo più a gestire direttamente nonostante avessimo un supporto tecnico premium che ci costava molto più di quanto oggi ci costa Kinsta.

Su Kinsta abbiamo costi molto più bassi e finalmente tante cose sono facilmente gestibili. In realtà su AWS c’era anche un problema di configurazione iniziale del progetto.

Il problema principale riguardava il sito internet e nasceva dal fatto che chi ci forniva supporto non era specializzato su WordPress».

Capisci che è il momento di cambiare hosting quando tutti i problemi tecnici del server diventano il tuo lavoro principale.

«Impegnare il nostro tempo e le nostre risorse nella gestione e soluzione di problematiche server ci distoglieva significativamente dai nostri obiettivi principali. Ci ritrovavamo a investire nella nostra stessa assistenza, anziché concentrarci sul core business. Quale valore aggiunto potevamo offrire, allora, ai nostri clienti? Così abbiamo deciso di provare Kinsta».

La soluzione

«Prima di passare a Kinsta avevamo diversi problemi da risolvere. Prima di tutto, dovevamo rendere il nostro sito facilmente accessibile, ma avevamo anche diverse esigenze di gestione: avevamo bisogno di siti di staging, di un maggior controllo sulla gestione dei dati e, soprattutto, di un supporto tecnico competente che pensasse a tutto e avesse una buona esperienza non solo di gestione del server, ma anche di WordPress. Quello di cui avevamo bisogno era un provider di hosting che non fornisse solo hosting, ma che lo fornisse per WordPress.

Purtroppo il nostro partner, che si è rivelato molto esperto nell’ambito di AWS, lo era meno in quello di WordPress, che invece è determinante per chi, come noi, opera con questa piattaforma.

Avevamo perfino una macchina sovra-dimensionata, ma comunque non riuscivamo a risolvere alcuni dei nostri problemi. Adesso possiamo concentrarci sulla vendita del plugin senza perdere tempo nella configurazione del server.

Passando su Kinsta, sono cambiate tantissime cose. Ad esempio, ora abbiamo la possibilità di creare un sito di staging in un attimo. Ormai li offrono tutti, è vero, ma è la prima volta che riusciamo a creare un sito di staging in maniera così semplice e veloce.

Su Kinsta possiamo fare moltissime cose con assoluta semplicità. Un altro esempio è la gestione della cache. Prima avevamo un plugin di cache per WordPress che ci creava spesso dei problemi. Passando su Kinsta l’abbiamo eliminato e, anche rifacendo il sito, siamo su livelli davvero ottimi.

Anche su AWS avevamo dei back-up orari come adesso, ma quando hai un problema su AWS, come lo risolvi? Questa per me è la cosa fondamentale. Su progetti grandi, devi sapere come gestire velocemente i problemi. Noi avevamo back-up a non finire, ma quando c’era un problema dovevamo contattare per forza l’assistenza e questo ci faceva perdere del tempo prezioso. Tanto che a un certo punto dovevamo bypassare l’assistenza perché non potevamo aspettare nemmeno quei 20 minuti previsti dal contratto».

Su Kinsta non siamo costretti a passare dall’assistenza. Sì, c’è un ottimo servizio di supporto, ma la maggior parte delle cose puoi farle da solo.

«In teoria, quando hai un server gestito, non dovresti nemmeno essere tu a gestirne la configurazione. Naturalmente non configuriamo i server di Kinsta, ma tante piccole cose possiamo farle facilmente e velocemente in autonomia. Ad esempio, recuperare il back-up e creare da questo un sito di staging. Abbiamo abilitato i back-up orari e so che con 1 click posso recuperarne uno qualsiasi senza contattare nessuno. Anche se so che ho a disposizione un ottimo servizio di supporto, tante cose posso farle in autonomia».

Giovanni Cintolo e alcuni membri del team
Giovanni Cintolo e alcuni membri del team di Dynamic.ooo al WCEU di Atene

Il risultato

«Ci piace quello che facciamo e vogliamo farlo bene. L’obiettivo che ci poniamo ogni giorno è quello di continuare a divertirci facendo il nostro lavoro. Per noi è bello offrire assistenza sui nostri prodotti e vedere i nostri clienti soddisfatti. E poi analizzare tanti casi diversi, scoprire come lavorano gli altri.

Alcune delle cose che realizziamo sono proprio basate su quello che i nostri clienti realizzano sui loro siti. Per esempio, in fase di esplorazione di specifiche funzionalità di WooCommerce, quali le varianti di prodotto e gli upselling, abbiamo deciso di arricchire la nostra comprensione di queste funzionalità rivolgendoci direttamente agli utenti. Questo perché, pur essendo esperti in altri ambiti, la nostra esperienza in queste aree specifiche necessitava di approfondimenti. Successivamente, abbiamo implementato integrazioni di questo tipo nei nostri plugin. Quindi molto del nostro lavoro di sviluppo deriva anche dalle esigenze dei nostri clienti. Questo ci ha permesso di mantenerci sempre attivi e ricettivi alle esigenze del mercato».

Nella gestione di un progetto complesso come il nostro, ci sono numerose sfide che ci tengono costantemente impegnati. Avere scelto Kinsta oggi ci permette di non dipendere più dal fattore umano. Sebbene anche Kinsta sia composto da persone, la qualità e l’efficienza del servizio fornito ci consentono di operare con maggiore autonomia, garantendoci una gestione e una protezione ottimali del nostro sito. Con Kinsta, abbiamo tutto sotto controllo.

«Dov’è che veramente Kinsta fa la differenza? Per noi nelle migrazioni. Non c’è nessun servizio o plugin tra quelli che abbiamo usato usato negli anni paragonabile alle migrazioni di Kinsta.

Kinsta ci ha fatto una migrazione così complessa dei nostri siti senza perdere nemmeno un dato. E questa per noi è la cosa più importante di tutte.

Abbiamo utilizzato plugin avanzati e servizi specializzati, tuttavia, ad ogni tentativo di migrazione, dai controlli effettuati emergeva sempre la mancanza di alcuni dati. E nel caso in cui la perdita di dati non venga identificata tempestivamente, per un e-commerce ciò potrebbe tradursi in danni economici considerevoli, potenzialmente quantificabili in migliaia di euro. Con la migrazione di Kinsta non abbiamo mai perso nemmeno un dato, neanche con le migrazioni gratuite.

E inoltre, la migrazione è gestita benissimo a livello di supporto. Ti spiegano bene come devi migrare. Ad esempio, prima di iniziare la migrazione del nostro e-commerce, si sono premurati di illustrarci il processo in modo approfondito. Questo livello di trasparenza e preparazione è cruciale per chi gestisce un e-commerce».

Disporre di un supporto che ti ponga la domanda “Sei sicuro di quello che stai facendo?” e ti offra consigli mirati per guidarti verso la migliore soluzione ha un valore inestimabile, anche per uno sviluppatore!

“Cosa direi se dovessi consigliare Kinsta ad un amico? Puoi andare in vacanza tranquillo!”